Tre coreografi internazionali, quattordici danzatori straordinari, una messa in scena superba con luci magnifiche, video emozionanti e costellazioni di effetti spettacolari, in un omaggio capace di evocare i grandi cicli della vita attraverso le opere musicali del creatore di Hallelujah, Leonard Cohen.
Preljocaj, coreografo riconosciuto a livello mondiale. La sua nuova creazione, Gravité, esplora ciò che tutti i danzatori desiderano: volare nell’aria. Come si possono rendere le sensazioni corporee e spaziali generate de forze di gravità diverse tra loro?
La danza di Abou Lagraa è un mélange di classicismo, d’energia urbana e di espressività contemporanea. Una sorta di poesia incarnata e sensibile scritta sul corpo dei danzatori, e sostenuta magistralmente dalla Messa in Do minore, opera religiosa composta da Mozart.
La perla sudafricana della coreografia, prodigio della scena contemporanea. La Giselle di Dada Masilo non è una fanciulla sognante in preda a fremiti d’amore, ma una donna appassionata che danza ad occhi chiusi lasciandosi trafiggere da una danza di libertà e fuoco.
